Original qstring:  | /dl/archivio-rainews/articoli/Maltempo-sferza-ancora-Italia-cargo-fuori-pista-ad-Ancona-e-scuole-chiuse-in-molti-comuni-40b3bdcb-ddc9-44d5-95af-87c21ed1df6a.html | rainews/live/ | true
ITALIA

Ieri tre morti a causa di vento e piogge

Maltempo sferza ancora l'Italia: 3 morti. Incendio in Abruzzo e cargo fuori pista ad Ancona

Le perturbazioni si abbattono in particolare sul centrosud, dove le scuole resteranno chiuse  in decine di comuni. Il maltempo ha causato l'incendio di una condotta di gas a Pineto (Te), mentre ieri sera un aereo cargo è finito fuori pista, per il vento, all'aeroporto di Ancona, chiuso e poi riaperto. Disagi sull'A25 in Abruzzo per la neve e nei collegamenti per le isole. 

Condividi
Maltempo a Pescara (Ansa)
L'Italia è di nuovo al centro di una perturbazione che sta scaricando forti piogge e neve su molte regioni del Centro-Sud e che ha già provocato tre vittime. In Toscana, nel comune di Borgo a Mozzano (Lucca), è morto un uomo di 41 anni: la sua macchina è stata travolta da un masso staccatosi da una parete rocciosa. Nelle Marche, a Urbino, una donna, appena scesa dall'autobus, è stata schiacciata da un albero sradicato dal maltempo. In provincia di Milano, a Buscate, un anziano, a causa delle raffiche di vento ha perso il controllo della sua bicicletta ed è finito sul cofano di un furgone che lo ha investito.

In Val Gardena tragedia sfiorata. Ad Ancona cargo fuori pista
Tragedia sfiorata, invece, in Val Gardena dove un albero divelto dal vento si è abbattuto contro le funi della cabinovia bloccando l'impianto e gettando nel panico le 200 persone che erano a bordo. Le forti raffiche di vento hanno inoltre fatto finire fuori pista all'aeroporto di Ancona un cargo proveniente da Sarajevo. Ha rotto il carrello ma il pilota è riuscito a completare la manovra senza altri danni. Illesi i tre membri dell'equipaggio, lo scalo è stato chiuso fino alle 23.

Condotta di gas si incendia a Pineto (Teramo)
​Questa mattina il maltempo ha continuato a provocare danni: una condotta del gas si è incendiata nella frazione di Mutignano nel comune di Pineto (Teramo). All'origine dell'incendio c'è uno smottamento, causato dalle piogge e dal vento che avrebbero provocato la caduta di un traliccio della corrente sulla condotta

Abruzzo tra allagamenti e bufere
Proprio in Abruzzo il maltempo ha creato molti problemi: tra la pioggia che sferza il litorale e la neve che ricopre la parte montuosa. Le autostrade A24 e A25, gestite dalla concessionaria della Strada dei Parchi, sono state chiuse alle 4 di questa mattina per le bufere di neve. Il vento, molto, forte ha toccato e superato in alcuni momenti i 140 Km orari. Nella tarda mattinata il tracciato dell'A24 è stato completamente riaperto, mentre sull'A25 resta il blocco integrale della circolazione tra Pratola e Celano. Intanto restano chiuse anche oggi le scuole all'Aquila di ogni ordine e grado, mentre ad Avezzano, resteranno chiuse solo le scuole superiori. Ieri sera in provincia dell'Aquila, tra Pescasseroli e Villetta Barrea, c'è anche stato uno scontro frontale tra un bus di linea e uno spazzaneve con cinque i feriti. Un maxi tamponamento per l'asfalto reso viscido dalla neve si è invece verificato all'uscita del traforo del Gran Sasso in direzione Roma. A Pescara e in provincia la pioggia incessante, con forti raffiche di vento sulla costa, ha provocato allagamenti. Nella regione alcuni fiumi hanno raggiunto la soglia di allarme. Situazione difficile anche in Molise con strade interrotte al traffico, allagamenti e feriti a causa delle cadute sulla neve.

Toscana tra le regioni più colpite
La Toscana è tra le aree più colpite, sferzata da un forte vento, con raffiche oltre i 100 km/h. Cinque persone sono rimaste ferite colpite da un palo di cemento crollato a Figline Valdarno (Firenze). Ieri si sono verificati problemi alla circolazione e rallentamenti in molte strade e autostrade e sulle linee ferroviarie, mentre sono stati sospesi i traghetti per l'Elba e all'aeroporto di Firenze i voli sono stati dirottati o cancellati; problemi e danni anche all'ospedale Careggi.

Centinania di alberi crollati in Versilia. A Cortona crolla campanile del '600
In Versilia si contano tantissimi danni: centinaia gli alberi caduti, in particolare a Forte dei Marmi dove è stata danneggiata anche Villa Bertelli, sede del Comune. A Prato, il vento ha fatto crollare una porzione delle mura storiche della città e parte di una ex fabbrica adiacente a un centro sanitario: sono state evacuate circa 150 persone. Scoperchiata la terrazza di una scuola a Grosseto, per fortuna nessun ferito. Ferite, invece, a Ponte a Moriano (Lucca) due donne, un'insegnante e una bidella, colpite da due pannelli staccatisi per il forte vento dal tetto della scuola. A Cortona è crollato il campanile della chiesa di Mezzavia risalente al Seicento. Circa 100mila utenze sono rimaste nella regione senza energia elettrica e il presidente, Enrico Rossi, ha annunciato che firmerà lo stato di emergenza regionale.        

Allerta per le piogge nelle Marche e neve sull'Umbria
Situazione difficile anche nella zona di Senigallia, nelle Marche - già devastata da una alluvione il 3 maggio scorso - dove le forti piogge hanno fatto salire i livelli del fiume Misa e di vari torrenti. Anche nella provincia di Fermo è scattata l'allerta alluvione per la piena dell'Ete. Neve e vento anche su gran parte dell'Umbria; sulla fascia appenninica della provincia di Perugia e circa 13mila utenze sono rimaste senza energia elettrica.    

Problemi a Roma e a Napoli
Ieri anche la capitale ha affrontato molti problemi causati dal maltempo: alberi caduti, allagamenti, semafori non funzionanti e traffico in tilt; nel tribunale è crollata una parte del controsoffitto a causa probabilmente delle infiltrazioni d'acqua. Tromba d'aria e allagamenti sul litorale. A Napoli ieri è crollato un muro nel quartiere Chiaia, travolgendo otto auto che erano parcheggiate in strada. Mentre questa mattina le raffiche di vento hanno fatto crollare l'impalcatura di un palazzo tra via Santa Lucia e via Cesario Console, a poca distanza dal lungomare; molte le auto danneggiate, anche se non si registrano feriti. Sempre oggi tre alberi sono stati sradicati dal forte vento in via generale De Bonis e in via Manzoni. Un albero ha travolto una macchina; un altro, invece, ha sfiorato una edicola. Per fortuna non si registrano feriti.  Le condizioni meteo, con vento da Nord Est forza 11, ha anche costretto allo
stop gli aliscafi che collegano la terraferma alle isole Ischia, Procida e Capri, fermi in banchina.

Disagi peri i collegamenti in Sardegna
Investita dall'ondata di maltempo pure la Sardegna con raffiche di maestrale fino a ottanta chilometri orari, onde alte fino a sette metri e disagi nei collegamenti marittimi mentre in Sicilia due voli Ryanair da Parma e Bologna diretti a Trapani sono stati dirottati a Palermo a causa delle cattive condizioni meteo nelle scalo di Birgi.